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Rete Statale di Diritti Umani del Rio Grande do Norte, Nord-Est del Brasile
Gruppo di Appoggio Italiano

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Questa pagina ha come obiettivo quello di fornire maggiori informazioni a chi desideri appoggiare la lotta per i diritti umani nel Brasile profondo, concretamente nel piccolo ed isolato stato del Rio Grande do Norte, nel Nord-Est del Paese. Una lotta che, oggi, si sta organizzando in rete attraverso il processo di costruzione e consolidamento della Rede Estadual de Direitos Humanos - RN (Rete Statale di Diritti Umani del Rio Grande do Norte), il primo insieme di organizzazioni della societ civile, movimenti sociali ed istituzioni che pensa ununit della federazione brasiliana come un unicum indivisibile e vuole, per questo, promuovere attivamente, difendere e garantire i diritti fondamentali della persona in ciascuno dei 167 municipi ed in tutte le comunit, sia urbane che rurali, di questo stato povero ed emarginato.

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In un mondo in cui i capitali finanziari, i processi produttivi, i beni, i servizi ed i prodotti della cultura di massa (con gli stili di vita ed il sistema di valori che questi veicolano) sono ogni giorno pi globalizzati, ma le libert pubbliche ed i diritti economici, sociali e culturali sempre pi ridotti con laumento dellesclusione sociale e delle disuguaglianze a livello planetario, un aumento prodotto dei processi imposti dalle forze economiche (e le rispettive espressioni politiche nei singoli stati) che controllano il modello attuale di globalizzazione - neoliberista, unilaterale e militarizzato - i movimenti sociali di ogni parte del mondo sono sempre pi coscienti che:

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1. impossibile comprendere le realt locali - e, quindi pensare soluzioni ed alternative sostenibili per queste ultime - senza intendere i processi economici, sociali, politici e culturali globali. E, allo stesso tempo, impossibile pensare il globale senza considerare le modalit attraverso le quali questo si inserisce, ripercuote, si adatta ed assume caratteristiche specifiche a seconda delle diverse e molteplici realt locali con le quali interagisce;

2. Lunico modo per far fronte alle gigantesche e potentissime forze che impongono i processi economici, sociali, politici e culturali della globalizzazione neoliberista e che, in modi diversi, influenzano le realt economiche, sociali, politiche e culturali locali ed i soggetti che le costruiscono, creare reti che integrino lotte, movimenti ed istanze molteplici che agiscono in ambiti sociali diversi ma sono accomunate dalla stessa critica al modello esistente, facendo in modo che interagiscano e dialoghino permanentemente. Solo cos diventa possibile concretizzare una visione allo stesso tempo unitaria e plurale dei diritti umani e creare in ogni comunit nuclei di contro-potere ed esercizio della cittadinanza che, unendo le forze sociali che promuovono i diritti della persona in tutti i suoi aspetti ed in tutti gli ambiti, si contrappongano ai centri anti-democratici del potere economico e politico rendendo effettivi i diritti dei cittadini;

3. Data la strettissima interdipendenza dei processi che attraversano la realt contemporanea (che fa s che processi economici influenzino direttamente processi sociali come laccesso alleducazione, alla salute, allabitazione, ecc., o culturali come il rispetto di modi di vita e tradizioni diverse) e data lindivisibilit dei diritti umani, riconosciuta dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dellUomo delle Nazioni Unite del 1948 e ribadita dalla Dichiarazione e Programma di Azione della Conferenza Mondiale di Diritti Umani di Vienna del 1993, impossibile concepire una lotta per la promozione dei diritti civili e politici svincolata dalle lotte per promuovere e garantire i diritti economici, sociali, culturali ed ambientali, e viceversa. Cio, non si pu pensare oggi pi che mai una lotta contro la violenza domestica, contro la tortura in commissariati di polizia o a favore della libert di espressione senza pensare soluzioni per la garanzia effettiva del diritto alleducazione, allaccesso alla salute, al lavoro, a un salario giusto, ad abitazione in condizioni degne, al rispetto delle diversit culturali e individuali, allaccesso alla terra e allacqua, ecc.